La crema solare: come sceglierla per abbronzarsi in sicurezza

Tuttavia, ci si troverà di fronte a una moltitudine di prodotti diversi tra loro, perciò bisogna sapere come scegliere la crema solare più adatta alle proprie esigenze.

Il più importante criterio è il Fattore di Protezione Solare o SPF: le creme solari ci proteggono riuscendo ad assorbire o a riflettere la parte dannosa delle radiazioni solare pur godendo dei benefici che derivano dall’esposizione al sole, come abbronzatura, produzione di vitamina D per il benessere di pelle e ossa, e il rilascio di serotonina per il buon umore.

Questa capacità delle creme solari è espressa con un valore numerico, l’SPF per l’appunto, in base al quale i prodotti vengono classificati come:

• Protezione bassa: 6 e 10;
• Protezione media: 15, 20 e 25;
• Protezione alta: 30 e 50;
• Protezione massima: 50+.

Per abbinare l’SPF alle proprie esigenze, l’indicatore principale è il fototipo, cioè una classificazione della capacità del nostro organismo di produrre melanina, il pigmento scuro responsabile per l’abbronzatura e che offre una naturale protezione contro i raggi solari.

Il fototipo viene definito in base di alcuni indicatori:

• Chi ha i capelli biondi/rossi, gli occhi chiari, una carnagione naturale molto chiara che si scotta sempre e non si abbronza rientra nel fototipo I e ha bisogno di una protezione 50 o 50+;
• Chi ha i capelli biondi/castano chiari, gli occhi chiari, una carnagione naturale chiara che si scotta facilmente e si abbronza difficilmente rientra nel fototipo II e ha bisogno di una protezione 50;
• Chi ha i capelli castani, gli occhi chiari/marroni, una carnagione naturale bruno chiara che può scottarsi e si abbronza normalmente rientra nel fototipo III e ha bisogno di una protezione 30;
• Chi ha i capelli scuri, gli occhi scuri, una carnagione naturale olivastra o scura che si scotta raramente e si abbronza facilmente rientra nel fototipo IV e ha bisogno di una protezione 20;
• Chi ha i capelli neri, gli occhi scuri, una carnagione naturale bruno olivastra che si scotta raramente e si abbronza intensamente rientra nel fototipo V e ha bisogno di una protezione 10;
• Chi ha i capelli neri, gli occhi neri, una carnagione naturale nera che non si scotta mai e non riesce ad abbronzarsi ulteriormente rientra nel fototipo VI e ha bisogno di una protezione 6.

I fototipi capaci di abbronzarsi possono ridurre gradualmente il fattore di protezione solare mano a mano che si scurisce la pelle, in linea di massima facendo uno ‘scatto’ verso il basso (da 50 a 30, da 30 a 25, ecc); è comunque consigliato anche per chi la carnagione più scura mettere sempre e comunque una crema solare.

Altri fattori che aumentano l’SPF consigliato sono:

• Altitudine e latitudine: un’elevata altitudine o la vicinanza all’equatore fanno sì che c’è meno atmosfera tra il terreno e il sole e quindi passano più raggi solari;
• Età: bambini e anziani sono più sensibili ai raggi solari;
• Orario e durata: l’esposizione ai raggi solari nelle ore più calde o per un tempo prolungato è sconsigliata, ma se indispensabile richiede un maggiore SPF;
• Riflessi: sabbia, neve e acqua riflettono i raggi solari e quindi intensificano la nostra esposizione.

Nel dubbio, è utile chiedere consiglio al proprio medico o farmacista.