Qualche consiglio su come abbassare il colesterolo

Per questi motivi il colesterolo è parte integrante delle corrette funzionalità del nostro organismo, tuttavia valori superiori a quelli necessari possono danneggiarlo e nello specifico sono collegati a un incremento nel rischio di malattie cardiovascolari.

È anche necessaria un’ulteriore precisazione quando si parla di abbassare il colesterolo, cioè che i rischi per la salute non dipendono tanto dal colesterolo in sé, ma dalle lipoproteine a cui si lega e che ne permettono il trasporto e che sono:

• Lipoproteine a bassa densità (LDL) che tendono ad accumularsi tra i tessuti che compongono le arterie, aggregandosi e solidificandosi in placche che ostruiscono la circolazione sanguigna e che rendono i vasi sempre più rigidi, aumentando le probabilità di infarti e ictus;
• Lipoproteine ad alta densità (HDL) che portano il colesterolo al fegato dove viene smaltito.

I medici, quindi, tendono a dare maggiore peso al rapporto tra HDL e LDL rispetto ai valori assoluti di colesterolo, tuttavia se questi ultimi sono comunque nettamente superiori ai numeri delle HDL (4,5 volte nelle donne, 5 volte negli uomini) il soggetto è comunque considerato a rischio.

Per mantenersi in salute è quindi necessario agire in tre direzioni:

• Abbassare il colesterolo totale;
• Aumentare le HDL;
• Diminuire le LDL.

Essendo però l’eccesso di colesterolo asintomatico fino a che i danni non sono estesi, è importante tenere monitorati i valori con analisi periodiche, per procedere quindi con questi interventi correttivi.

In generale è importante cercare di evitare condizioni di sovrappeso attraverso attività fisica e alimentazione bilanciata, evitando acidi grassi saturi, idrogenati e trans, oltre al colesterolo stesso.

In particolare, cibi che aiutano contro il colesterolo sono:

• Semi di lino, salmone, sgombro, orata, noci, alici, sogliola, trota, gamberetti di lago e soia secca per l’elevato contenuto di omega 3;
• Soia e cereali integrali per la lecitina;
• Frutta con buccia, frutta secca, crusca e legumi per le fibre;
• Tè, cioccolato fondente e frutti di bosco per gli antiossidanti fenolici;
• Oli vegetali, frutta secca, legumi e cereali per i fitosteroli.

Esistono poi integratori alimentari contro il colesterolo che forniscono queste e altre sostanze utili a gestire livelli fuori norma, tuttavia non devono mai sostituirsi a un’alimentazione bilanciata, ma bensì integrarla, come da loro nome.

Infine, esistono anche farmaci contro il colesterolo, ma da assumere sempre dietro consulto medico.