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Cosa fare per le gambe pesanti

Cosa fare per le gambe pesanti

  • mercoledì 12 aprile 2023

Quando si avverte stanchezza agli arti inferiori senza aver fatto sforzi fisici tali da giustificare simili sensazioni, ci sono alte probabilità di trovarsi di fronte a un disturbo comunemente noto come gambe pesanti.

Le gambe pesanti si originano da un ristagno dei liquidi all’interno del corpo provocato da cattiva circolazione a livello sia sanguigno che linfatico, e da ritenzione idrica; ciò provoca gonfiori localizzati e rende difficile muovere le gambe, dando per l’appunto una sensazione di pesantezza e stanchezza.

Si tratta di un fenomeno che può colpire tutto l’anno, ma è maggiormente frequente in estate, poiché le alte temperature esterne causano una dilatazione dei vasi sanguigni per aumentare la dissipazione del calore da parte dell’organismo, portando a una riduzione della pressione sanguigna e quindi a una maggiore possibilità di ristagno dei liquidi.

Cosa fare per le gambe pesanti?

In primo luogo, se il fenomeno colpisce entrambe le gambe in associazione con vene varicose oppure si verifica in concomitanza con dolori che possono durare anche giorni, è opportuno consultare un medico per approfondire le cause e definire la terapia più appropriata.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi bastano alcuni accorgimenti per alleviare o completamente eliminare i fastidi connessi alle gambe pesanti.

In primo luogo, è importante muoversi: una ridotta mobilità delle gambe associata a uno stile di vita sedentario è strettamente connessa alle gambe pesanti. Questo perché l’organismo ha bisogno delle contrazioni muscolari degli arti inferiori per sconfiggere la forza di gravità: i muscoli ‘strizzano’ i vasi spingendo verso l’alto i fluidi, e chiudono valvole per impedire il reflusso verso il basso; se si tengono spesso inattive le gambe, viene a mancare una parte significativa di queste contrazioni muscolari e quindi aumenta il ristagno dei liquidi. Tuttavia, anche stare in piedi per prolungati periodi di tempo non va bene: ogni tanto serve riposarsi, possibilmente distendendo le gambe, per facilitare la circolazione. Insomma, serve il giusto equilibrio.

Anche cosa si indossa ha un impatto sulle gambe pesanti: tacchi alti rendono ancora più difficile il percorso di ritorno dei liquidi dalle estremità inferiori al torso, mentre vestiti stretti e attillati esercitano un’azione costringente sui vasi sanguigni; meglio quindi scarpe basse e vestiti comodi e larghi.

L’alimentazione è un altro fattore su cui si può intervenire facilmente: diete ricche di proteine e sale aumentano la ritenzione idrica, mentre vitamine, fibre e antiossidanti che si trovano abbondanti in frutta e verdura hanno effetti positivi sul benessere dell’organismo in generale e sul sistema circolatorio nello specifico.

Si possono anche impiegare appositi prodotti contro le gambe pesanti come integratori alimentari che rafforzano le pareti venose o che stimolano il microcircolo per prevenire ristagni e principi attivi drenanti per aiutare l’organismo a eliminare gli accumuli già presenti; la linea Flebomix è un esempio.

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